LOCAZIONE AL DEBITORE CEDUTO
LA C.D. CARTOLARIZZAZIONE SOCIALE
La locazione al debitore ceduto. Quid iuris?
Molto spesso capita che un debitore di una banca o di una società finanziaria, si trovi improvvisamente, “cliente” di un altro soggetto bancario-finanziario. Ciò avviene a seguito della cessione del proprio debito, divenuto non più profittevole per l’istituto di credito a cui il debitore si era rivolto. Questo fenomeno, conosciuto con il nome di “cartolarizzazione dei crediti” e disciplinato dalla legge n. 130 del 30/04/1999. Questo fenomeno della cartolarizzazione oggi giorno per motivi di politica bancaria, è diventato talmente vasto da abbracciare persino mutui ipotecari o fondiari.
IL PERICOLO DEL PIGNORAMENTO
Quindi il debitore potrebbe rischiare il pignoramento dell’ immobile prestato a garanzia, per mano di un soggetto che non era nemmeno il proprio interlocutore iniziale. Può in caso di pignoramento il debitore richiedere la locazione del proprio bene? Sicuramente oggi La risposta è sì.
E’ facile immaginare come una situazione del genere, può essere preoccupante per quel debitore che si vede improvvisamente minacciato nella perdita del proprio immobile. Perdita tra l’altro per mano di un soggetto con cui fino ad allora non aveva instaurato nessun contatto economico – finanziario. Soggetto addirittura di cui forse non ne conosceva nemmeno l’esistenza.
Oggi però con la L. n. 160 del 27/12/2019, che modifica la L. n. 130/99, il debitore ceduto può preoccuparsi un po’ meno. Infatti il debitore può richiedere la locazione, attraverso una società veicolo di appoggio, del proprio immobile dato in garanzia del debito ceduto dalla banca.
La ratio di tale tipo di locazione sta nel miglioramento della prospettiva di recupero dei crediti ceduti e nel favorire il cosiddetto “ritorno in bonis” del debitore ceduto. E’ per questo che il legislatore ha anche introdotto il concetto di “valenza sociale”, il quale si realizza in forza della partecipazione di un’associazione di promozione sociale. APS, che ha il compito di assistere il futuro conduttore nella stipulazione del contratto di locazione con la società veicolo di appoggio,per ottenere così, delle agevolazioni fiscali.
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